“Anticaglie” è un progetto in forma di libro che inaugura la collana Odissee. Il testo è di Silvio Perrella, accompagnano il testo due acqueforti-acquetinte da fotografie di Guido Giannini.
“L’Anticaglia è un luogo, ma per me è innanzitutto una parola. Quando Guido la pronuncia, per associazione mi viene in mente un’altra parola: neglia. È una parola siciliana che ho sentito più volte pronunciare a mia madre. E soprattutto in un caso ha assunto un suono metafisico. È stato quando mia madre scoprì che aveva avuto in eredità da una lontanissima parente una serie di buste, che contenevano una collezione di capelli, sì, proprio di capelli, i quali assursero alla dimensione di alta e imprevedibile di neglie.
Anticaglia e neglia credo dunque che significhino qualcosa di simile: rimasuglio, oggetto di poco conto, scarto, destino incompiuto”.
“L’Anticaglia è il terzo decumano, quello che si estende in alto, e non ha un andamento lineare. È un’eccezione allo scacchiere greco-romano, fatto di decumani che s’incrociano ad angolo retto con i cardines.
Qui in alto, invece, la strada tende a curvare; è come se si raggomitolasse in se stessa. Parola e luogo evocano misteri ciclici.”
La tiratura è di 200 copie. Le coperte materiche di questi libri sono state realizzate con tufo flegreo e terra vesuviana.
Anno di edizione 2011
Prezzo al pubblico € 50,00